FARMACOLOGIA
La farmacologia cinese è antichissima come l'agopuntura; basta ricordare che la maggior parte delle ricette ora in uso ha più di 1000 anni di storia e 20 ricette su 100 risalgono ad un testo compilato 1800° anni or sono. I rimedi naturali su cui la farmacologia cinese si fonda vengono somministrati per bocca, sotto forma di tavolette, perle, pillole, compresse, estratti secchi o decotti. Nel primo caso la terapia si basa sull'uso di sostanze generalmente vegetali che vengono prima frantumate e polverizzate e poi confezionate in piccole tavolette o perline da assumere con acqua due o tre volte al giorno. Nel caso dei decotti le sostanze di base debbono essere prima decotte in acqua, secondo le indicazioni che si suggeriscono di volta in volta; il filtrato del decotto va assunto successivamente in due o tre dosi giornaliere.
Assai spesso si utilizza l'associazione di agopuntura e farmacologia cinese, fornendo inoltre al paziente dei consigli dietetici assi utili per "armonizzare" l'organismo.
Un ciclo di terapia con i farmaci cinesi dura in media un mese, va ripetuto eventualmente, dopo aver effettuato una visita di controllo. Molti farmaci cinesi posseggono azione tonica sull'energia, sul sangue, sullo yin o sullo yang e vanno perciò somministrati per cicli più lunghi o ai cambiamenti di stagione.